Patintero è un gioco tradizionale filippino. Il suo nome deriva dalla parola spagnola tinte ("tinta" o "inchiostro"), in riferimento alle linee disegnate sul campo. E' un gioco molto semplice, veloce e divertente... Insomma, il perfetto per una sfida in spiaggia tra amici o per un'attività scout con il Branco, il Reparto, il Clan e persino con la Comunità Capi.
Materiali e Campo di gioco
Per giocare servono gesso, fischietto, cronometro e... voglia di correre.
Patintero è giocato su una griglia rettangolare disegnata sul terreno. Il rettangolo esterno è solitamente di 6-9 m di lunghezza e 4-6 m di larghezza, suddiviso poi in sei parti uguali. La dimensione del rettangolo è comunque adattabile in base al terreno e all'età dei giocatori. I singoli quadrati della griglia devono: essere essere sufficientemente grandi affinché qualcuno possa stare fermo al centro del quadrato restando fuori dalla portata degli altri in piedi sulle linee.
In spiaggia potete tracciare facilmente le linee sulla sabbia. Sulla terra o sul cemento, come nei giochi di strada, potete anche tracciare le linee del campo usando semplicemente una bottiglia d'acqua (non a caso, in alcune regione delle Filippine il gioco è chiamato anche Tubig-Tubig, o gioco d'acqua)
Regole e Meccanismo di gioco
I giocatori di Patintero sono divisi in due squadre dello stesso numero: gli attaccanti (o "corridori") e i difensori (o "guardalinee"). Ogni squadra è composta da almeno 5 giocatori. L'arbitro funge anche da segnapunti e cronometrista.
L'obiettivo degli attaccanti è quello di accumulare il maggior numero di punti attraversando avanti e indietro di corsa il campo senza essere toccati dai guardalinee.
Gli attaccanti all'inizio sono tutti da un lato del campo. Al fischio di inizio del turno possono entrare e attraversare in qualsiasi momento il campo ed entrare in qualsiasi casella. Tuttavia, possono entrare e uscire dal campo solo alle due estremità corte del rettangolo di campo. Invece non possono mai uscire di lato, anche solo con un piede, pena l'eliminazione.
I difensori sono tutti posizioni sulle linee perpendicolari tranne uno (lo "yobmots"), posizionato su quella longitudinale. Ciascun difensore può muoversi esclusivamente sulla propria linea e deve sempre tenere i piedi sulla stessa.
I difensori possono toccare gli attaccanti in qualsiasi momento, compresi quelli che li hanno già superati, ma entrambi i piedi del difensore devono sempre essere sulle linee. Se un difensore tocca un attaccante quando nessuno o uno solo dei propri piedi è a contatto con la linea, la presa non viene considerata valida.
Una volta che un attaccante viene toccato, questi è eliminato e si siederà fuori dalla partita fino al turno successivo.
La squadre in attacco segnano punti quando completano un isang gabi ("una notte"), ovvero un circuito completo del rettangolo di gioco, passando indenni da un'estremità all'altra del campo e tornando indietro.
Fine del gioco
I ruoli per il primo turno sono solitamente decisi con sasso-carta-forbice o dal lancio di una moneta.
Una volta che tutti i corridori sono stati toccati, le squadre invertono i ruoli, con i guardalinee che ora diventano i corridori e viceversa. Può essere opportuno inserire anche un limite massimo temporale per ciascun turno (solitamente di alcuni minuti). Vince la squadra che ha fatto più punti nel proprio turno.
Torneo Italiano di Patintero
Volete partecipare al 1° Torneo Italiano di Patintero che si terrà il 22 maggio 2022 a Mantova? Allora allenatevi e contattate la segreteria organizzativa scrivendo a torneo@patintero.it entro 15 aprile 2022.
Varianti
Essendo un gioco di strada non rigidamente regolamentato, ne esistono alcune varianti; le segnaliamo per completezza.
In alcune versioni del gioco, la partita finisce se anche un solo corridore viene preso; questa variante è sconsigliata, soprattutto agli inizi, per evitare cambi troppo frequenti.
In alcuni casi, i difensori sono disposti solo lungo le linee trasversali e possono muoversi solo su di esse, con l'eccezione del difensore sulla prima linea, che è considerato il leader della squadra (detto "patotot"). A differenza degli altri difensori, il patotot può muoversi anche lungo la linea centrale longitudinale.
In altri casi il difensore sulla linea centrale può invece muoversi in tutto il campo, camminando cioè anche lungo tutte le altre linee trasversali.
Alcune varianti consentono la presa solo di fronte: un difensore, una volta che è stato "superato", non può quindi toccare un attaccante alle spalle; ciò riduce però l'adrenalina del gioco, perché gli attaccanti sono autorizzati abbassare notevolmente la guardia.
Infine, alcuni tornei utilizzano un sistema a punti, assegnando un punteggio (es. 2 punti) per ogni linea attraversata con successo da un giocatore, più un bonus (es. di 4 punti) per ogni giro completo. Con il sistema di punteggi indicato, se il giocatore riesce ad attraversare con successo il campo sia all'andata che al ritorno senza essere toccato, può raccogliere 20 punti. Se invece è toccato dopo essere aver superato solo la prima linea, conquisterà solo 2 punti. I punti effettivamente assegnati variano da torneo a torneo.